Il ramen, le gustose tagliatelle della tradizione popolare cinese “adottate” poi dall’arcipelago giapponese, arrivano a Genova: l’appuntamento è organizzato da Koto Ramen, collettivo di giovani chef specializzati nella preparazione del ramen e titolari di tre ristoranti in Toscana.
Dinah, Matia, Mattias e Andrea, questi i nomi dei “maghi” delle taglietelle in brodo orientali, hanno scelto Genova per la tappa del loro “Koto Ramen Tour”, che li porta in diverse località d’Italia per cucinare la loro prelibatezza: nel capoluogo ligure restano da giovedì 19 a domenica 29 settembre, ospiti di “A rumenta”, in via dei Giustiniani.
Dieci serate all’insegna del ramen e dei suoi abbinamenti, dunque, in cui i partecipanti – dopo avere prenotato l’orario di arrivo e di uscita – potranno scegliere la loro combinazione preferita da un menù alla carta che spazia dal ramen a base di carne di maiale al veggie arrivando sino all’anatra. Non mancheranno poi i gyoza,, i celebri ravioli giapponesi cotti alla piastra, speciali “tapas giapponesi” e anche i bun, morbidi panini cotti al vapore
Che cos’è il ramen
Il ramen, come spiegato anche da Koto Ramen, è un piatto della tradizione popolare, originario dalla Cina, anche se poi nell’arcipelago nipponico è stato reinterpretato, tanto che oggi quasi ogni distretto propone una sua variante. Ad accomunare tutte le versioni, però, ci sono gli ingredienti principali: brodo e ramen, ovvero le tagliatelle di frumento. Solitamente insaporito con salsa di soia e miso, può essere arricchito da carne di vario tipo, pesce o verdure, spesso alghe e cipolla e nella stragrande maggioranza dei casi da un uovo marinato.
Il menù delle serate firmate Koto Ramen è su Facebook o sul sito Koto Ramen, e la prenotazione è obbligatoria prima via mail e poi telefonicamente.